Si è chiuso con un’assoluzione il processo davanti alla Corte d’Assise di Brescia per l’omicidio di un’insegnante di scuola superiore, uccisa dal marito nell’ottobre 2019 a Brescia.
L’uomo, 79 anni, è stato ritenuto incapace di intendere e di volere a causa di un totale vizio di mente derivante da un “delirio di gelosia”.
La descrizione è stata redatta dalla studentessa Cecilia Medri.