La Corte europea dei diritti dell’uomo si è pronunciata su un caso di violenza domestica culminata nell’omicidio del figlio della donna ricorrente per opera del proprio marito. La Corte europea ha escluso la violazione dell’art. 2 CEDU (Diritto alla vita), a motivo del fatto che le autorità austriache non avrebbero violato le obbligazioni della Convenzione europea nel proteggere la vittima dal proprio padre.
Autorità:
Corte EDU, sez. V
Data di emanazione:
04 Lug 2019
Numero:
62903/15
Territorio:
Corti sovranazionali
Categoria:
Corte EDU