Un uomo non accetta la fine di una relazione “virtuale” e viene arrestato per cyberstalking

Un uomo di 33 anni originario di Nuoro è stato arrestato con l’accusa di cyberstalking, cioè di atti persecutori tramite il web, violenza privata e illecita interferenza nella vita privata.

La vittima ha raccontato che l’uomo ha iniziato a perseguitarla in svariati modi perché non riusciva ad accettare la fine della loro relazione sentimentale “virtuale”.

L’accusato aveva iniziato a perseguitarla e minacciarla di divulgare materiale a sfondo sessuale, audio e video che i due avevano prodotto durante il loro rapporto amoroso a distanza. La donna veniva obbligata a restare varie ore al telefono con lui e a tentare approcci in diretta con uomini sconosciuti.  

Il GIP del Tribunale di Marsala ha emesso nei confronti dell’uomo la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla donna e il divieto di comunicare con lei con qualsiasi mezzo.  

Successivamente l’uomo è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, perché il primo provvedimento si era rivelato insufficiente. 

La descrizione è stata redatta dalle studentesse Carlotta Camilla Nina Alemani e Camilla Cavallaro.