Cass. pen., sez. VI, n. 13562 del 2020

Il reato di maltrattamenti sussiste anche nelle ipotesi in cui la pluralità di condotte vessatorie si realizza nei confronti di una dipendente, purché tali condotte si verifichino in un contesto di parafamiliarità, ossia «di prossimità permanente, di abitudini di vita proprie e comuni alle comunità familiari, con modalità, tipiche del rapporto familiare, caratterizzate da discrezionalità e informalità». Dalla pronuncia di Cassazione emerge, infatti, che la persona offesa dal reato viveva presso l’albergo ove prestava l’attività lavorativa.