In data 22 settembre 2023, il Comitato dei ministri del Consiglio d’Europa ha mostrato una forte preoccupazione per i dati forniti da Roma sui procedimenti per reati motivati dal genere. Sarebbero infatti molti i procedimenti per violenza di genere archiviati nella prima fase di indagini preliminari.
Nonostante i molteplici richiami provenienti dall’Europa, l’Italia non sembra aver cambiato rotta nella protezione istituzionale delle donne vittime di violenza di genere.