L’emergenza afghana e, con essa, il rapido ripristino del regime dei talebani ha riportato drammaticamente al centro del dibattito pubblico il tema dei diritti delle donne, offuscati, negati, molto probabilmente, presto, del tutto inesistenti.
Da sempre oggetto di tensioni e di preoccupazioni, il ripristino delle regole dettate dalla Sharia, come interpretata dal regime talebano, sfida l’Occidente, gli Stati economicamente più avanzati, ma soprattutto il sistema di diritto internazionale dei diritti umani e la sua capacità reale di offrire risposte alle violenze e allo status di generale diseguaglianza nonché alle violenze, fisiche e psicologiche, sofferte dalle donne e dalle bambine afghane in questo angolo di mondo che sta, purtroppo e a distanza di pochi anni, riconquistando lo spazio mediatico e i riflettori delle principali potenze mondiali. [segue …]