L’importanza del linguaggio nel trattamento della violenza contro le donne: Rape Culture, Victim Blaming e Vittimizzazione Secondaria

Una recente sentenza della CEDU, ha condannato l’Italia per l’utilizzo di un linguaggio offensivo, stigmatizzante contenuto nelle motivazioni di una sentenza d’appello, in ordine alla vita presuntamente non lineare della ricorrente. Da questa ultima vicenda prende vita questo lavoro. Un’indagine che si pone lo scopo di analizzare il linguaggio istituzionale e la narrazione dei media nei casi di violenza contro le donne, andando ad esaminare le motivazioni che soggiacciono dietro l’utilizzo di un vocabolario stereotipato. Inoltre, si pone l’obiettivo di riuscire a  districarsi fra le sottili differenze che intercorrono tra victim blaming e vittimizzazione secondaria, e di definire in maniera semplificata questi due fenomeni.

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